lunedì 9 gennaio 2012

Nigeria Made in Italy

Lettera43 - quotidiano on-line: piattaforme pericolose


Report - La ricaduta
È guerra aperta nel Delta del Niger. Questi tralicci incendiati sono i resti delle piattaforme assaltate e distrutte: un avvertimento sulle intenzioni del cosiddetto fronte per la difesa delle popolazioni locali. Da una parte le multinazionali che controllano gli enormi giacimenti di petrolio e gas sul fondo del delta del Niger, dall'altra il governo che da queste ricchezze dovrebbe ricavare benessere per la popolazione. In mezzo bande armate. La Nigeria è il primo produttore africano di petrolio, e l’ottavo del mondo, con una potenzialità stimata in 35 miliardi di barili. Da solo fornisce più del venti per cento del fabbisogno degli Stati Uniti. Lungo il delta ci sono le piattaforme e i pozzi di estrazione di Shell, Total, Texaco, Agip. La Shell, da sola sfrutta il 48 per cento del totale

Nessun commento:

Posta un commento